Questo modello è il più prestigioso tra quelli costruiti dall'Ansaldo.
Aventure, 1882
Unico esemplare costruito di veicolo a pedali per l’uso su strada.
Ansaldo, 1906, PF-1VA
Ansaldo PF-1VA, 1906 Le origini della Ansaldo risalgono al 1853 quando Giovanni Ansaldo, già docente universitario a soli 24 anni, rientrato in Italia dopo un soggiorno in nord Europa, fonda la Società in accomandita Gio. Ansaldo & Co. per la costruzione di locomotive a vapore e navi. L’idea di intraprendere la via della produzione automobilistica...
Baker, Rauch & Lang, 1919, Elettrica
La trazione elettrica ebbe un certo successo, sia in Europa sia negli USA.
Benz, 1886, Motorwagen Modell 1
Nel 1885 Karl Benz, costruì un triciclo azionato da un motore a benzina che collaudò nelle strade di Mannheim, suscitando lo stupore della popolazione.
Bianchi, 1935, S9 Sport
Bianchi S9 Sport, 1935 Presentata nel 1934, la S9 si poneva in un segmento di mercato dominato dalla Fiat 1500 e dalle Lancia Augusta prima e Aprilia in seguito. Dalla linea slanciata e sportiva, la vettura veniva offerta in diverse versioni di carrozzeria, sia berlina che coupé e cabriolet; per tutte era offerta una ampia...
Bianchi, 1915, Tipo S2
Bianchi Tipo S2, 1915 Con la S2 la Bianchi manifestò la volontà di costruire automobili per una fascia di persone meno facoltose. Per la capacità di sintesi nelle soluzioni tecniche adottate, la Casa italiana diede prova, ancora una volta, di essere un punto di riferimento imprescindibile in quel periodo della storia dell’automobile. La vettura del...
Cadillac, 1974, Eldorado Convertible
La vettura del Museo, della seconda serie a trazione anteriore, appartiene all’ultima generazione Eldorado.
Cadillac, 1903, Model A runabout, toy
Modello in scala 1:2 della prima vettura prodotta dalla Cadillac nel 1903.
Borgward, 1959, Isabella TS Coupé
Borgward Isabella TS Coupé, 1959 Borgward: eleganza tedesca su quattro ruote. Fondata a Brema nel 1929 da Carl Friedrich Wilhelm Borgward, l’omonima casa automobilistica tedesca muove i primi passi negli anni ’20 con un mezzo innovativo: il Blitzkarren, un veicolo a tre ruote concepito per usi commerciali, spesso considerato la prima vera creazione dell’azienda. Il...
Cisitalia, 1963, 850 GT
Cisitalia 850 GT, 1963 La Cisitalia, Compagnia Industriale Sportiva Italia, fu fondata a Torino nel 1946 da Piero Dusio, con lo scopo di produrre vetture da corsa semplici ed economiche. Supportato dai consigli di Piero Taruffi, Dusio esordì con la sua prima creazione alla Coppa Brezzi il 3 settembre 1946 a Torino. Si trattava della...
Citroën, 1973, SM
Citroën SM, 1973 La prima vettura Citroën, la Tipo A fu presentata solo nel 1919, anno in cui il geniale costruttore francese decise di riconvertire la sua fabbrica dalla produzione di proiettili a quella di automobili. Importati in America i più avanzati metodi di costruzione, Citroën seppe sfruttare i vantaggi della pubblicità più spinta e...
Darracq, 1898, Phaeton
Darracq Phaeton, 1898 Nato a Bordeaux nel 1855, Alexandre Darracq è stato uno dei padri dell’automobilismo francese ed uno dei primi imprenditori a credere nelle potenzialità dell’industria automobilistica. Dopo avere ceduto agli inglesi il marchio e la costruzione delle biciclette “Gladiator”, Darracq costituì la Usines Perfecta per la costruzione di parti di biciclette e automobili;...
DeLorean, 1981, DMC-12
John Z. DeLorean è stata una delle più controverse figure del mondo automobilistico fra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta.
Ferrari, 1963, 250 GT 2+2, Pininfarina
La vettura del Museo è stata la prima Ferrari 2+2 prodotta in serie grazie all'abilità di Pininfarina.
Fiat, 1947, 500 Topolino, tipo A
Nel 1934 la Fiat affidò ai progettisti Antonio Fessia e Dante Giacosa l'importante incarico di progettare una nuova vettura utilitaria, di dimensioni ridotte.
Fiat, 1924, 501 S Superculasse Silvani
L'affidabilità e la robustezza della 501 rimasero invariate anche nella versione "spinta" e anzi furono alla base di elaborazioni in chiave corsaiola della vettura.
Fiat, 1920, 501 torpedo
Fiat “501 torpedo”, 1920 La 501 è stata la prima Fiat progettata dopo la Grande Guerra e rappresenta il primo passo verso l’automobile utilitaria. Nata per soddisfare le esigenze della famiglia media, la 501 era economica, robusta e di facile manutenzione. Grazie anche alla varietà di carrozzerie offerte (torpedo, spider, landaulet, limousine, berlina, cabriolet, taxi,...
Fiat, 1925, 505 Coupé de Ville
Fiat 505 Coupé de Ville, 1925 La Fiat 505 fece il suo debutto nel 1919, nello stesso anno della 501, proponendo però dimensioni e cilindrata maggiori. Rispondeva alle esigenze del cliente con più pretese, alla ricerca di una carrozzeria accurata. Fu anche una vettura regale: i sovrani d’Inghilterra in visita a Roma, furono fatti accomodare...
Fiat, 1933, 508 Balilla
La Fiat rese omaggio al regime fascista chiamando Balilla il modello 508.
Ferrari, 1990, 348 Tb, Pininfarina
Ferrari 348 TB, Pininfarina, 1990 Presentata al Salone di Francoforte nel 1989, la 348 TB rappresentava l’evoluzione naturale della serie 308/328, a cui succedeva dopo quattordici anni di successi commerciali. Disegnata da Pininfarina, introduceva importanti novità tecniche, tra cui il motore V8 montato in posizione longitudinale e il cambio trasversale. Questa berlinetta ha un telaio...
Lancia, 1928, Lambda VIII serie
La Lambda è il capolavoro di Vincenzo Lancia: un’auto avveniristica, la prima vettura di serie con telaio a struttura portante.
Altre automobili
Altre automobili storiche presenti nella collezione Nicolis.
Lockheed F-104 G Starfighter, anni ’60
Caccia Bombardiere anni '60.
Fiat G 46, anni ’50
Fiat G 46, Apparecchio da Collegamento e Scuola, anni ‘50 La lettera G che precede il numero 46 è stata adottata in onore dell’Ing. Gabrielli noto progettista di velivoli Fiat. Motore: Alfa Romeo 115Ter.
Lockheed T33A Shooting Star, anni 50/60
Veivolo da Addestramento anni '50 '60.
Draisina, 1818
Draisina, 1818, Germania La Draisina creata dal tedesco Barone Karl Von Drais, è l’oggetto più vicino alla nostra bicicletta. Ovviamente, i ciclisti dell’epoca avevano le loro difficoltà, basti pensare che il mezzo, un pezzo unico in legno, era totalmente privo di pedali. Per avanzare si stava a cavalcioni e si procedeva a forza di pedate...
Michaux, biciclo, 1869
Michaux, Biciclo a pedali, 1869, Francia I Michaux (padre e figlio), titolari di una avviata azienda meccanica parigina, sono passati alla storia per essere stati coloro che per primi ebbero l’ idea di applicare i pedali al velocipede tipo Draisina. Questa era apparsa nel 1816 per opera del barone tedesco Von Drais, era completamente di...


































