Puch, 1959, 250 SGS

Una “prima moto” iconica, con il suo sorprendente motore split-single e un successo duraturo dagli stabilimenti di Graz fino ai cataloghi Sears.
Fondata a Graz nel 1899 da Johann Puch, l’azienda s’impose rapidamente nel mondo delle biciclette, delle motociclette (dal 1901) e delle automobili (dal 1904). Durante la Prima Guerra Mondiale, Puch fu fornitore dell'esercito austro-ungarico, consolidando la sua reputazione nel settore meccanico. Dopo il 1934, in seguito alla fusione con Austro-Daimler, emerse il gruppo Steyr‑Daimler‑Puch: il marchio Puch rimase associato a biciclette e moto, mentre le auto adottarono il nuovo nome.
Il motore "split-single" (o "twingle") Dal 1923 cominciò la produzione del celebre motore split-single, progettato dall’ingegnere Giovanni Marcellino: due pistoni collegati a una stessa camera di combustione, con distribuzione asimmetrica per migliorare la resa, l’efficienza e ridurre la dispersione di carburante durante la fase di scarico. La Puch 250 SGS, acronimo di Schwing-Gabel-Sport (forcella oscillante sport) costruita dal 1953 al 1969, monta questa architettura meccanica. Una soluzione poco comune ma estremamente efficace, che garantiva un funzionamento fluido e prestazioni sorprendenti per l’epoca. Negli Stati Uniti, fu venduta tramite il catalogo Sears come "Allstate 250" o "Twingle", dove divenne famosa come la prima moto per molti appassionati americani “My first bike”. Tra il 1° ottobre 1953 e il 1969 (venduta fino al 1970), furono realizzate 38.584 unità. La versione SGS era quella sportiva, caratterizzata anche dal robusto telaio a guscio (Schalenrahmen) sviluppato da Erwin Musger e Alfred Oswald nel 1953.
Aneddoti e curiosità: il soprannome “Twingle” fu coniato da Sears per il pubblico statunitense, semplificando il concetto di motore “a doppio pistone”, e testimonia la straordinaria diffusione del modello oltreoceano. 
Prestazioni e dati tecnici: Motore: 248 cm³, split-single due tempi, circa 16–16,5 CV. Velocità massima: circa 110 km/h (seduti) fino a ~122 km/h (in posizione aerodinamica). Peso: ~155 kg. Consumo: circa 3,3 l/100 km. Dotata di freni a tamburo, trasmissione a catena, cambio a 4 marce, kick-start, serbatoio da 13 l. Accensione a magnete. Alimentazione a carburatore. Motore monocilindrico a 2 tempi diviso. Freni a tamburo anteriori e posteriori. Trasmissione a catena. Due tubi di scarico. Pompa di gonfiaggio ruote. Doppio tappo sul serbatoio.