Peugeot, 1902, C 2HP
Peugeot C 2HP, 1902, Francia
Peugeot è uno dei marchi più antichi e prestigiosi dell’industria europea ancora in attività. Le sue radici risalgono alla seconda metà del XVIII secolo, quando Jean-Pierre Peugeot avviò una manifattura di tessuti e tintorie. Successivamente, i figli ampliarono l’impresa con una fonderia e un laminatoio per l’acciaio. Nel 1882 Peugeot entrò nel settore della mobilità producendo biciclette e piccoli veicoli a pedali, tra cui tricicli e quadricicli, spesso dotati di motori a vapore o a scoppio. La prima motocicletta fu progettata nel 1899 e messa in commercio nel 1901, mentre nel 1902 nacque la prima vera automobile Peugeot. Le motociclette Peugeot non furono solo mezzi di trasporto quotidiano: ebbero un ruolo importante anche nelle prime corse motociclistiche internazionali. Piloti italiani come Gippone e Lanfranchi conquistarono vittorie significative in Francia e in Italia, contribuendo a rafforzare il prestigio del marchio.
La Peugeot 2 HP del Museo Nicolis è uno dei primi modelli con motore integrato nel telaio, progettato e costruito direttamente dalla casa francese. Motore: monocilindrico a 4 tempi. Potenza: 2 CV. Velocità massima: circa 50 km/h su strada pianeggiante. Prezzo all’epoca: 850 franchi, una cifra considerevole per un mezzo così innovativo.
Dalle prime biciclette alle motociclette pionieristiche fino alle automobili, Peugeot ha attraversato oltre due secoli di evoluzione industriale. Oggi fa parte del Gruppo Stellantis e continua a rappresentare una delle firme più riconoscibili del panorama automobilistico mondiale.
2022 Moto Sprint, Una giornata al Museo Nicolis




























