Lancia, 1957, Aurelia GT 2500 B20 VI serie, Pininfarina

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Audioguida

Veicolo
Marca: Lancia
Modello: Aurelia GT 2500 B20
N. Cilindri / Cilindrata: 6 a V/2451 cc
Potenza: 112 CV
Velocità: 180 km/h
Peso: 1100 kg
Lunghezza: 425 cm
Larghezza: 165 cm
Altezza: 135 cm
Anno: 1957
Esemplari prodotti: 3.861
Marca carrozzeria: Pininfarina
Tipo carrozzeria: Coupè 2+2

Lancia, 1957, Aurelia GT 2500 B20 VI serie, Pininfarina

Lancia "Aurelia GT 2500 B20", Pininfarina, 1957


Presentata al Salone di Torino del 1951 l’Aurelia B20 viene prodotta dalla Lancia in 6 serie fino al 1958, è senza dubbio una delle gran turismo italiane più apprezzate e conosciute al mondo anche per aver inaugurato la fortunata formula 2+2 (2 posti più 2) fino ad allora sconosciuta. Il motore 6 cilindri a V, derivava da quella della berlina B10 presentata nel 1950. La bellissima carrozzeria, che ha sicuramente influenzato il design di molte altre vetture sportive del periodo, era stata costruita dalla Pininfarina e rispettava il concetto Lancia di eleganza e discrezione, oltre ad essere di grande qualità. Fu proposta al pubblico alla significativa cifra di 2 milioni e 600 mila lire. La Pinin Farina fu autorizzata dalla Lancia a produrre anche “modelli speciali” su richiesta dei clienti, da vendere attraverso la propria rete commerciale.  La B20 sportiva “da guidare in doppiopetto”, ha avuto anche una vita agonistica lunga e ricca di successi, sia con versioni “competizione” e “speciali” preparate dalla Casa, sia con vetture di serie che i proprietari guidavano in corsa come nella vita di tutti i giorni. Da ricordare è l’esordio agonistico della B20 alla Mille Miglia del 1951: 1^ della classe fino a 2000cc e seconda assoluta dietro la Ferrari 4 litri di Gigi Villoresi. La vettura del Museo, una vera “instant classic”, è una VI serie e presenta una presa d’aria sul cofano che denota la presenza del kit di potenziamento Nardi, una elaborazione del motore e del cambio molto diffusa all’epoca fra i piloti privati.

Curiosità: su Lancia Aurelia B20, Umberto Marzotto partecipò alla Coppa d’Oro del 53. I fratelli Marzotto: Giannino, Paolo, Umberto e Vittorio erano molto noti negli anni '50, epoca in cui correvano battendo campioni come Fangio, Villoresi, Castellotti e Taruffi. Noti per la loro eleganza, incarnavano il perfetto Gentleman Driver che valse a Giannino il soprannome di "Pilota in doppiopetto".  Regina della Dolce Vita, una Lancia Aurelia B24 cabriolet (america), è la protagonista del  film Il sorpasso del ’62 di Dino Risi con Gassman e Trintignant. Anche l’attore Gary Cooper fu un estimatore della Lancia Aurelia B20.

2024 Mostra 1000 Miglia by Mailander
2017 Motor Show 2017, Lancia Aurelia B20