Labor, Bicicletta da corsa, 1905, Francia
Le biciclette Labor hanno una struttura di telaio che può considerarsi precorritrice del telaio ultrarigido.
Ci si accorse che anche il telaio “cadre” a tubo orizzontale (da poco inventato) fletteva, quindi assorbiva energia, sotto lo sforzo agonistico; si cercò quindi di rimediare rimpicciolendone le dimensioni e rinforzandolo con l’aggiunta di un ulteriore tubo.
Secondo alcuni il tubo in aggiunta presenta un arco non ortodosso, rispetto al diagramma di flessione dei tubi in sollecitazione.
Note tecniche:
- Bicicletta da uomo
- Colore nero con filettatura rossa e oro
- Manubrio da corsa tipo proteso con manopole in legno
- Sella di cuoio Wright
- Scatto fisso
- Freno contropedale
- Telaio tipico Labor, con tubo arcuato di rinforzo
- Astuccio porta attrezzi in pelle