Alex Caffi (Rovato, 1964) è un pilota automobilistico italiano.
Il suo esordio è nei Kart e nel 1980 passa alla Formula 4 e alla Formula Fiat Abarth. Nel 1984 passa alla Formula 3, di cui diventa campione nel 1985.
È del 1986 l’esordio in Formula 1 con la Osella al Gran Premio d’Italia, in cui si qualifica ventisettesimo e chiude undicesimo in gara.
Dal 1986 Caffi corre con le Dallara iscritte alla Scuderia Italia e nel 1988 ottiene il settimo posto nel Gran Premio di Portogallo. Nel 1989 conquista il quarto posto al Gran Premio di Monaco e il sesto posto al Gran Premio del Canada.
Nel 1990 passa alla Arrows dove rimane anche nel 1991.
Vanta nella sua carriera 77 Gran Premi disputati e 6 punti conquistati, col quarto posto nel 1989 nel Gran Premio di Monaco come miglior risultato.
Volanti
- Volante MOMO, Dallara Scuderia Italia 1988. Caffi utilizza questo volante nel GP Messico del 1988, in cui rimane senza freni sul rettilineo e si schianta contro Arnoux della Ligier.
Per questa ragione il volante esposto è piegato, si deduce che l’impatto fu molto violento. Al Museo Nicolis è esposto esattamente a fianco del volante che Arnoux impugnava durante l’impatto.
Guarda il Video in cui Alex Caffi racconta la storia del suo volante.
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Tuta
- Tuta Dallara Scuderia Italia 1989. La Dallara Automobili è un’azienda italiana costruttrice di automobili da competizione, fondata nel 1972 a Varano de’ Melegari, in Emilia, dall’ingegner Gian Paolo Dallara. In Formula 1 ha gareggiato dalla stagione 1988 a quella del 1992, quale fornitrice dei telai della Scuderia Italia. La Scuderia Italia, nota anche come BMS Scuderia Italia (da Brixia Motor Sport) è una scuderia automobilistica, con sede a Brescia, fondata da Giuseppe Lucchini, che ha corso in Formula 1 e nel Campionato FIA GT. Il team compare nel campionato di Formula 1 del 1988 e si presenta con Alex Caffi come pilota. I telai sono forniti dalla Dallara e i motori dalla Ford.