Smith Premier, 1900, N°4
Smith Premier, 1900, N°4, Stati Uniti
La Smith Premier N°4 prende il nome dal suo ideatore, Lyman C. Smith, fondatore della Smith Premier Typewriter Co. Tra le sue caratteristiche più insolite per l’epoca, spicca la particolare disposizione dei tasti: più distanziati e disposti in file dritte, anziché nel classico schema a zig-zag. I tasti, realizzati in plastica, erano sostituibili e presentavano una combinazione di colori bianchi e neri.
Una vera innovazione era rappresentata dalla spazzola per la pulizia dei caratteri, fissata con una vite nella parte bassa del cestello. Per utilizzarla, si inseriva il perno inferiore della manovella — dalla caratteristica forma a chiave — nella scanalatura della spazzola. Facendola girare a vuoto, i caratteri venivano puliti in modo efficace e rapido.
Per consentire la lettura del testo appena digitato, la macchina era dotata di una leva dedicata: sollevando il rullo, permetteva di leggere l’ultima riga scritta nella parte più alta della scala, mostrando con precisione il punto esatto della prossima battuta.
I dispositivi premi-carta potevano essere spostati lateralmente, consentendo l’introduzione anche di fogli di formato molto ridotto. La macchina offriva un’interlinea tripla e la possibilità di scrivere su righe prestampate, dettaglio particolarmente utile in ambito commerciale e amministrativo.
I primi modelli — la Smith Premier Mod. 1 e la Smith Premier Mod. 2 — erano destinati prevalentemente ai Paesi di lingua inglese, mentre la Smith Premier Mod. 3, dotata di carrello extra largo, era progettata specificamente per il mercato europeo. A partire dal 1904, la macchina fu ulteriormente perfezionata con l’introduzione del nastro bicolore e della possibilità di inserire un tabulatore decimale, ampliando così le sue funzioni in ambito contabile e d’ufficio.
Il Modello 4, esemplare esposto al Museo, era considerato all’epoca il miglior esempio di macchina da scrivere a tastiera estesa con battuta dal basso. Il suo prezzo sul mercato era di 100 dollari, tabulatore escluso.
La produzione delle Smith Premier con tastiera estesa cessò nel 1922. Già nel 1921 era stato realizzato il prototipo della Monarch, ribattezzato Smith Premier 30, con una tastiera da 42 tasti. Successivamente, furono commercializzati diversi modelli Remington con il marchio Smith Premier, tra cui la Remington Rand; la portatile Mod. 5 come Smith Premier Junior portatile; il Modello 5-T come Smith Premier 35-T e il Mod. 10 silenzioso come Smith Premier 65.












