Rai Uno il Museo Nicolis nel film Sanguepazzo

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30 Maggio 2010
















Auto d’epoca del Museo Nicolis nel film “Sanguepazzo” di Marco Tullio Giordana.



In onda questa sera su Rai Uno Luca Zingaretti e Monica Bellucci al volante della raffinata Delahaye 135 del 1938.



Le automobili hanno sempre giocato un ruolo di primo piano nel cinema che le ha celebrate in tanti film indimenticabili. Ne è una conferma “Sanguepazzo”, il film di Marco Tullio Giordana che dopo le sale cinematografiche approda questa sera su Rai Uno.



L’opera, che ha come protagonisti Monica Bellucci e Luca Zingaretti, racconta la tragica storia di Osvaldo Valenti e Luisa Ferida. Celebre coppia di attori nel periodo del fascismo, aderirono alla Repubblica Sociale e, nonostante non siano mai state provate loro responsabilità dirette, vennero fucilati nel 1945, cinque giorni dopo la Liberazione.



Il rigore storico della sceneggiatura ha comportato una ricerca molto accurata anche delle vetture utilizzate nel film. Per questo, Marco Tullio Giordana ha attinto alla collezione di auto d’epoca del Museo Nicolis, oggi una delle più importanti in Italia, che ha messo a disposizione della troupe una splendida vettura francese, la Delahaye, 135 M cabriolet carrozzata da Chapron.



La Delahaye, è una delle vetture più rappresentative della grandeur francese in campo automobilistico e fu una vera palestra di esercitazioni stilistiche per i più grandi carrozzieri francesi.



La macchina grigio perla e blu del Museo Nicolis che Osvaldo Valenti-Luca Zingaretti guida spavaldamente in tante scene del film, sfidando l’ortodossia nazionalista del regime che non amava (in alcuni casi proibendone l’importazione) le vetture straniere, presenta fra le altre caratteristiche anche la raffinatissima capote posizionabile alla “milord”, cioè chiusa parzialmente, in modo da proteggere solo i passeggeri che si accomodavano su sedile posteriore!



Il Museo Nicolis di Villafranca, oggi uno dei più importanti Musei privati italiani, non è nuovo a iniziative di questo genere; la collaborazione con il mondo del cinema, della televisione e con grandi gruppi editoriali è una delle aree di attività che riconferma il dinamismo del Museo, impegnato non solo a custodire, ma a valorizzare e fare conoscere al pubblico lo straordinario patrimonio artistico e culturale rappresentato dalle 7 collezioni che il Nicolis ospita (centinaia di auto storiche, altrettante moto e biciclette d’epoca, strumenti musicali, macchine fotografiche e per scrivere, piccoli velivoli, oggetti inediti dell’ingegno umano).