Mostra, “Motori al Femminile”, ACI Storico

Villafranca di Verona, 29 maggio 2025 – Il Museo Nicolis è protagonista a Roma, nella prestigiosa sede nazionale dell’Automobile Club d’Italia, all’interno dello Spazio espositivo ACI – ACI Storico, nella Galleria Filippo Caracciolo, con la partecipazione alla mostra “Motori al Femminile: l’eccellenza delle Donne nei Musei dell’Automobile”. L’iniziativa culturale, visitabile fino al 13 giugno 2025, celebra i cinque principali musei italiani dell’automobile – tutti diretti da donne – affiliati ad ACI Storico e impegnati quotidianamente nella tutela e valorizzazione della cultura motoristica.

Cinque automobili, una per ciascuno dei musei coinvolti, compongono il cuore della mostra. A rappresentare il Nicolis è la Lancia Aurelia B20 GT 2500 B20 del 1957, una VI serie equipaggiata con kit di potenziamento Nardi, icona del design italiano firmato Pininfarina. Considerata tra le granturismo più rappresentative del dopoguerra, la Aurelia ha segnato un punto di svolta nella concezione dell’automobile moderna per eleganza, prestazioni e innovazione tecnica.

Ad affiancarla, altre vetture d’eccezione: la Fiat 508 CS Mille Miglia (1939) dal Museo Mille Miglia, l’Alfa Romeo 1900 C52 “Disco Volante” (1952) dal MAUTO di Torino, la Lamborghini Miura P400 SV (1971) dalla Fondazione Gino Macaluso, e l’Alfa Romeo SZ (1990) dal Museo Fratelli Cozzi.

 “Per il Museo Nicolis, si tratta di un importante riconoscimento istituzionale che conferma il suo ruolo tra le realtà museali di riferimento a livello nazionale. Esporre nella sede ACI, cuore delle politiche per la mobilità e della storia dell’automobilismo italiano, è un tributo che premia una visione culturale e imprenditoriale unica nel suo genere.” Silvia Nicolis

Nel corso dell’inaugurazione, alla presenza del Commissario Straordinario dell’ACI, Gen. C.A. cong. Tullio Del Sette, e del Sub-Commissario e Presidente di ACI Storico, On. Giovanni Battista Tombolato, è stato consegnato al Museo Nicolis il “Premio Eccellenza 2024” di ACI Storico.

Il riconoscimento viene assegnato ogni anno a realtà che si sono contraddistinte per il loro straordinario contributo alla conservazione, valorizzazione e diffusione del motorismo storico, inteso non solo come patrimonio tecnico e ingegneristico, ma come fenomeno culturale, sociale ed educativo. Un premio che sancisce il valore del Nicolis come esempio di eccellenza italiana, capace di far dialogare il passato con le nuove generazioni attraverso narrazioni esperienziali e visioni innovative.
Un’occasione che ribadisce la vocazione del Museo Nicolis come custode attivo della memoria storica e protagonista del futuro culturale del motorismo italiano. Una storia tutta da vivere, oggi come ieri, su quattro ruote.

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