AMF Gloria, bicicletta da corsa, 1932, Italia
Casa fondata nel 1922 a Milano da Alfredo Focesi con l’immediato scopo di costruire biciclette da corsa.
Nel 1923 Libero Ferrario, su bici Gloria, vince il Campionato Mondiale per dilettanti. Da quel momento la Gloria diviene un “nome”. Mitici erano i “Garibaldini”, i corridori della squadra Gloria che nelle gare a tappe portavano lo scompiglio per la loro irruenza.
AMF Gloria Milano marca depositata: questa è la dicitura che vi è sulla tradizionale targhetta metallica applicata al canotto di sterzo di tutte le biciclette AMF.
AMF è l’acronimo che sottende rispettivamente le parole A Alfredo – M Milano – F Focesi.
Mentre la parola GLORIA indica chiaramente il periodo di fondazione della ditta cioè i primi anni ‘20 (precisamente il 1922). L’eco della cosiddetta vittoria nella grande guerra, rivive nelle parole allora frequenti: Gloria, Vittoria, Ardita, ecc..
Note tecniche:
– Telaio con fusioni esclusive Gloria
– Manubrio Cinelli
– Sella da corsa in cuoio artigianale
– Cerchi in legno
– Bloccaggi alle ruote con galletti
– Cambio Vittoria Margherita
– Pompa tipo corsa