Benelli, 1988, 900 SEI

Benelli 900 SEI, 1988, Italia

Negli anni Settanta il mercato delle maxi moto sportive era dominato dai marchi giapponesi. L’imprenditore argentino Alejandro de Tomaso, che nel 1971 aveva acquisito la Benelli e la Moto Guzzi, oltre a Maserati, Innocenti, e le carrozzerie Vignale e Ghia, decise di raccogliere la sfida e sviluppare un modello capace di competere su quel segmento.
Il primo prototipo della Benelli Sei venne presentato alla stampa alla fine del 1972, e nel 1974 fu lanciata la Benelli 750 Sei, la prima motocicletta a sei cilindri prodotta in serie al mondo, proposta al prezzo di 2.550.000 lire.
Alla fine del 1978 debuttò la Benelli 900 Sei, evoluzione della precedente, con cilindrata portata a 906 cc grazie a misure completamente riviste (alesaggio e corsa di 60 x 53,4 mm). Il suo motore sei cilindri in linea erogava 80 CV a 8.400 giri/min, offrendo prestazioni elevate e un sound inconfondibile. La complessità meccanica del propulsore ne rese la manutenzione impegnativa, limitandone la diffusione commerciale, ma contribuì a sancire l’aura di esclusività che ancora oggi circonda questo modello iconico.

CURIOSITA':
-Prima prova italiana: Motociclismo (n. 10/1979) pubblica la prova ufficiale della 900 Sei, definendola «raffinata, potente e impegnativa».
-Motore da record: la larghezza del sei cilindri sfiora 65 cm, una misura che la rese la motocicletta di serie tra le più "larghe" della sua epoca.
-Freni collegati di scuola Guzzi: il pedale posteriore azionava anche un disco anteriore, soluzione mutuata dalla consociata Moto Guzzi.
-Scarico di serie 6-in-2: il celebre impianto “6-in-6” è un’elaborazione aftermarket; in origine la moto montava due gruppi da tre collettori.
-Produzione rarissima: si stima che siano stati costruiti meno di 2.000 esemplari, molti dei quali destinati all’estero; le immatricolazioni italiane 1988 sono spesso esemplari rimasti in stock.

NOTE TECNICHE:
Alimentazione 3 carburatori
Accensione elettronica
Trasmissione a catena
Distribuzione monoalbero in testa
12 valvole: 2 per cilindro
Freno anteriore a doppio disco, posteriore a disco unico