Presidente

Silvia Nicolis è Presidente del Museo Nicolis dell’Auto, della Tecnica e della Meccanica di Verona, uno dei più importanti musei privati a matrice industriale a livello internazionale, inserito tra le 100 collezioni di auto d’epoca più influenti al mondo. Sotto la sua guida, il Museo ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui Museum of The Year agli Historic Motoring Awards di Londra, il premio Ruoteclassiche Best in Classic come miglior museo dell’anno e il “Premio Eccellenza dell’Anno” assegnato da ACI Storico.
Silvia ha maturato la propria esperienza professionale nel Gruppo Lamacart, storica azienda di famiglia avviata oltre 80 anni fa, oggi leader nel recupero e nella lavorazione della carta da macero. Attiva personalmente nel Gruppo dagli anni novanta, ha sviluppato solide competenze manageriali e una visione imprenditoriale internazionale, operando in un settore pioniere dell’economia circolare e della green economy. È azionista e amministratore del Gruppo insieme al fratello Thomas. Lamacart, sotto la loro guida, è stata la prima azienda italiana a ricevere il prestigioso Papyrus Award dal BIR – Bureau of International Recycling.
Di madre tedesca e padre italiano, ha sviluppato fin da giovane una naturale apertura al dialogo interculturale. Questa attitudine le ha permesso di costruire relazioni solide oltre i confini nazionali e di agire con un approccio autenticamente globale.
Imprenditrice dinamica, opera con successo tra cultura e business economy, ricoprendo numerosi incarichi istituzionali. Siede nel Consiglio di Amministrazione di Veronafiere, tra i principali player fieristici in Europa ed è Vice Presidente di Confindustria Verona con delega al Tursimo e alla Cultura d’Impresa. E’ Vicepresidente di Museimpresa, l’associazione promossa da Assolombarda e Confindustria per la valorizzazione del patrimonio di storia industriale italiana. Fa parte del Gruppo Tecnico Cultura d’Impresa di Confindustria nazionale, della Commissione nazionale Storia e Musei dell’ASI – Automotoclub Storico Italiano, e del Gruppo Cultura di ACI Storico. Per dieci anni ha fatto parte della Giunta della Camera di Commercio di Verona con delega al turismo per il settore industria. Nel corso della sua carriera ha inoltre ricoperto numerosi altri ruoli di rilievo.
Inaugurato nel 2000, il Museo Nicolis è frutto della visione condivisa con il padre Luciano Nicolis, imprenditore e collezionista eclettico scomparso nel 2012. Il museo si estende su oltre 6.000 mq e ospita dieci collezioni tematiche che raccontano il Novecento attraverso oggetti straordinari: auto d’epoca, motociclette, biciclette, strumenti musicali, macchine fotografiche, macchine per scrivere, volanti di Formula 1 e altre opere dell’ingegno umano e dell’evoluzione tecnologica.
Appassionata da sempre di auto e motori, Silvia Nicolis ha saputo conciliare l’attività industriale con l’impegno museale, assumendo la direzione dell’omonima Istituzione fin dalla sua apertura nel 2000. Il suo obiettivo è stato, sin dall’inizio, trasformarlo in un hub culturale d’eccellenza capace di raccontare al mondo la tradizione meccanica e produttiva italiana, unita all’innata vocazione del nostro Paese per l’arte e la bellezza, proiettandola nel futuro attraverso un forte processo di internazionalizzazione.
Il modello di sviluppo che porta avanti integra approccio manageriale, progettualità strutturata, innovazione nei servizi e solide relazioni con il territorio. Cuore pulsante dell’identità del Gruppo industriale Lamacart da cui trae origine, il Nicolis è oggi riconosciuto come affermato Museo d’Impresa con una forte inclinazione al recupero – materiale, culturale e simbolico – e alla valorizzazione del brand heritage.
Grazie al suo impegno, il museo ha sviluppato un contemporaneo Centro Congressi, sede di numerosi eventi, un bookstore di riferimento nel settore motoristico, numerose collaborazioni con media, scuole, istituzioni e aziende. Ha promosso iniziative come il “Premio Museo Nicolis” all’Imprenditoria Veneta e progetti di valorizzazione territoriale, che hanno contribuito all’ingresso di Villafranca di Verona nel circuito nazionale “Città dei Motori”, rete che coinvolge 27 Comuni italiani e brand prestigiosi come Ferrari, Pagani, Lamborghini, con cui il museo collabora attivamente.
Numerosi i riconoscimenti ricevuti da Silvia Nicolis: tra cui il “Premio Nodo d’Amore” per la valorizzazione culturale-turistica del territorio, il “Premio Capitani dell’Anno Veneto” che riconosce le idee e la determinazione degli imprenditori; il “Premio Giulietta” alle donne alle donne distintesi per impegno professionale nel proprio ambito, grazie all’impegno professionale, il Premio “Motu Proprio” conferito dalla Camera di Commercio di Verona per lo sviluppo economico del territorio, il “Premio internazionale Profilo Donna” per l’impegno imprenditoriale, il “Premio AIV Impresa Lavoro”; il “Parksmania Awards” per il successo della mostra Exhibition Vespa e molti altri. E’ stata designata “Nobilissima Castellana delle terre di Suavia” e “Ambasciatrice del Bardolino” dalla Confraternita del vino Bardolino Chiaretto DOC per il suo impegno nella promozione e valorizzazione del territorio. Nel 2022 è stata ricevuta in Udienza dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del ventennale di Museimpresa, a riconoscimento del valore della cultura d’impresa in Italia. Anche le auto d’epoca che fanno parte della collezione hanno ricevuto importanti premi internazionali in concorsi d’eleganza e manifestazioni di rilievo.
Visitato ogni anno da migliaia di turisti italiani e stranieri, il Museo Nicolis è oggi una realtà turistica e culturale riconosciuta a livello internazionale, protagonista nei principali eventi legati al motorismo storico e al collezionismo.






