Diamant, 1910, bicicletta da corsa
Diamant la Française, bicicletta da corsa, 1910, Francia
La Diamant La Française rappresenta un’autentica espressione della storia e della cultura della bicicletta in Francia agli inizi del Novecento. L’azienda La Française, fondata nel 1889 da Pierre-Victor Besse e François Trépier, è stata tra i pionieri del settore, contribuendo in modo significativo all’evoluzione tecnica e sportiva della bicicletta a livello internazionale.
Nel corso della sua attività, La Française si distinse non solo per la qualità e la varietà dei suoi modelli — apprezzati tanto dagli appassionati quanto dai grandi campioni — ma anche per l’ampliamento della sua produzione a motociclette e automobili.
Nel mondo delle corse, il marchio raggiunse un prestigio straordinario: nel 1901 Maurice Garin trionfò nella Parigi-Brest-Parigi su una bicicletta La Française e, due anni dopo, scrisse la storia vincendo il primo Tour de France (1903) sempre in sella a un modello della casa francese.
La bicicletta qui esposta, datata 1910, è un pregevole esempio di quel periodo pionieristico. Progettata per un pubblico amante dello sport, coniuga leggerezza, robustezza e raffinatezza costruttiva. All’epoca, con mezzi come questo si partecipava alle corse domenicali e si pedalava per il piacere della scoperta negli altri giorni della settimana. In chiave automobilistica, potremmo definirla una vera e propria granturismo a pedali: pensata per regalare emozione, eleganza e prestazioni sulle strade del tempo.
Nel corso della sua attività, La Française si distinse non solo per la qualità e la varietà dei suoi modelli — apprezzati tanto dagli appassionati quanto dai grandi campioni — ma anche per l’ampliamento della sua produzione a motociclette e automobili.
Nel mondo delle corse, il marchio raggiunse un prestigio straordinario: nel 1901 Maurice Garin trionfò nella Parigi-Brest-Parigi su una bicicletta La Française e, due anni dopo, scrisse la storia vincendo il primo Tour de France (1903) sempre in sella a un modello della casa francese.
La bicicletta qui esposta, datata 1910, è un pregevole esempio di quel periodo pionieristico. Progettata per un pubblico amante dello sport, coniuga leggerezza, robustezza e raffinatezza costruttiva. All’epoca, con mezzi come questo si partecipava alle corse domenicali e si pedalava per il piacere della scoperta negli altri giorni della settimana. In chiave automobilistica, potremmo definirla una vera e propria granturismo a pedali: pensata per regalare emozione, eleganza e prestazioni sulle strade del tempo.
Note tecniche:
Telaio costruito a saldature, senza congiunzioni (alla francese)
Costruzione su misura per corridore di corporatura non alta
Manubrio corsa con piegature poco pronunciate
Freno a fascetta solo alla ruota posteriore
Cerchi di ferro costolati
Sella di cuoio HENRI GAUTHIER
2019 Evento, Bike & Wine, Zenato.




















