Underwood, 1899, N°2
Underwood, 1899, N°2, Stati Uniti
Le origini della celebre macchina per scrivere Underwood risalgono al progetto di Franz Xaver Wagner, inventore di origine tedesca e fondatore della Wagner Typewriter Co.. I diritti di costruzione della sua macchina furono successivamente acquistati da John T. Underwood, figlio del noto produttore di nastri per macchine da scrivere John Underwood.
L’ingresso della famiglia Underwood nel mondo delle macchine per scrivere nacque da un curioso episodio: quando la Remington comunicò a Underwood senior che avrebbe iniziato a produrre internamente i propri nastri, eliminando quindi la fornitura, egli rispose con decisione: “Bene, allora costruiremo le nostre macchine per scrivere!”. Da questa scelta imprenditoriale, nel marzo 1895, nacque a New York la Underwood Typewriter Co.; le prime macchine furono prodotte per conto dell’azienda dalla Lambert & Edgar Co.
La Underwood divenne rapidamente famosa per essere stata la prima macchina da scrivere “a scrittura visibile” ad avere un grande successo commerciale. Nelle macchine precedenti, infatti, il testo veniva scritto sul retro del rullo, obbligando l’operatore a sollevarlo per vedere quanto digitato. La Underwood rivoluzionò il settore grazie a un ingegnoso sistema di interleva, che collegava i tasti ai martelletti consentendo un movimento fluido e quasi privo di attrito, con battuta diretta sulla parte frontale del rullo. Questo meccanismo, sviluppato dal figlio di Wagner, divenne un punto di riferimento tecnico per molti produttori americani ed europei, i quali dovettero pagare licenze alla Underwood, vera pioniera del settore.
Curiosità: negli anni sessanta la Underwood venne acquistata dalla concorrente italiana Olivetti, interessata a rafforzare la propria presenza sul mercato statunitense. Il marchio Underwood rimase in uso fino agli anni Ottanta per macchine per scrivere, calcolatrici. Venne poi usato da Olivetti per la commercializzazione di registratori di cassa.
Usavano una macchina per scrivere Underwood i seguenti personaggi famosi: William Faulkner, Francis Scott Fitzgerald, Ernest Hemingway, Robert E. Howard.













