Fiera, Vicenza Classic Car Show 2025, Vicenza

Matra-Simca Bagheera (1974) 
Una coupé sportiva che rompe gli schemi con una configurazione di sedili 3+0 e una carrozzeria in materiale plastico. Un’auto che incarna lo spirito rivoluzionario degli anni ‘70: accessibile ma audace, sportiva ma fuori dagli schemi. Un'idea visionaria che anticipava un concetto di auto sportiva "pop" nel senso stretto della parola (popolare), ma con soluzioni tecniche innovative.

Rolls-Royce Camargue (1978)
Negli anni ‘70, il lusso automobilistico significava tradizione. La Camargue ha stravolto questa idea: disegnata da Pininfarina, con proporzioni inedite per una Rolls-Royce, ha osato mescolare classicismo e modernità, creando un’auto destinata a chi voleva distinguersi. Un’auto per chi non accettava le regole dell’alta società… ma le dettava. In particola la vettura del Museo Nicolis ha gli interni rossi, che ben esprimono questo senso di rivoluzione, controcorrente rispetto all'idea classica di auto di lusso.

DeLorean DMC-12 (1981) 
Creata per essere la supercar rivoluzionaria degli anni ‘80, la DeLorean è diventata il simbolo di un sogno troppo ambizioso per il suo tempo. Un’auto costruita in acciaio inox, con porte ad ala di gabbiano e un design che sembrava uscito da un film di fantascienza—e infatti, è stata resa immortale proprio dal cinema. Ma dietro la leggenda, c’è la storia di un progetto che ha sfidato le regole dell’industria… e ne ha pagato il prezzo.