Vintage che passione: al Museo Nicolis di Villafranca auto e racconti di inizio Secolo

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Vintage che passione: al Museo Nicolis di Villafranca  auto e racconti di inizio Secolo
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Uno spettacolare “Vintage Live Show” su tema del viaggio d’epoca, che da oggi tutti potranno rivivere


Villafranca, 09 Ottobre - Si fa presto a dire “Vintage”, ma chi ha partecipato all’entusiasmante “ Vintage Live Show”, andato in scena al Museo Nicolis di Villafranca in collaborazione con Arte & Viaggi, ora ne conosce un po’meglio la cultura e le passioni, anche grazie alla “complicità” di studiosi  ed esperti , comparse d’autore , auto storiche, accessori, abbigliamento e sorprese di ogni genere.

Per una sera, sabato 5 ottobre, il Museo Nicolis ha fatto rivivere, attraverso una visita guidata teatrale, gli inizi del Motorismo e la grande spinta alla modernizzazione, celebrando il genio di Karl Benz e della sua straordinaria BENZ Modell 1 1886. Nel 1885 Karl Benz, (quasi contemporaneamente all’altro tecnico tedesco Gottlieb Daimler) costruisce un triciclo azionato da un motore a benzina che collauda nelle strade di Mannheim facendovi salire, fra  lo stupore della popolazione, la moglie e i due figli!  Il mezzo, che lo stesso inventore battezza “Velociped”, è - di fatto - la prima vettura al mondo con motore a scoppio. L’esemplare esposto al  Museo Nicolis, legittimamente uno dei protagonisti della serata, è la replica esatta del modello n.1, brevettato con il numero “37435” il 29 gennaio 1886. Impeccabili, a corredo di questa vettura, gli abiti “Vintage” del grande inventore e dei suoi bambini ma, soprattutto, di Frau Benz, il cui abbigliamento è stato descritto con competenza e passione dal collezionista di moda Andrea Casotto. 


Gli appassionati dei viaggi di lusso si sono invece deliziati con la Isotta Fraschini, una vettura che non teme rivali e che ha assicurato a molti fortunati dell’epoca dei viaggi, lusso e del comfort, un vero e proprio mito senza tempo. I partecipanti alla full immersion Vintage del Museo Nicolis hanno scoperto, per esempio, che il restauro di questo gioiello del 1929 è durato ben 15 anni, che la “Società Milanese di Automobili Isotta Fraschini” è nata a Milano nel 1900, è diventata in pochissimo tempo il maggior produttore italiano di vetture di lusso come Isotta, già negli anni Venti la vettura straniera più venduta negli Stati Uniti! Sontuosa e monumentale, costava più o meno 150.000 Lire ed era progettata per offrire non solo eccellenti prestazioni (la “Tipo 8” fu la prima vettura dotata di motore a 8 cilindri costruito in serie), ma per essere un autentico salotto viaggiante. Per questo è stata amata e scelta da molti potenti della terra - basti pensare allo Zar di Russia, Rodolfo Valentino, Gabriele D’Annunzio, ed è stata celebrata da Hollywood nel film “Viale del Tramonto”. I tessuti preziosi, le rifiniture in argento, i vetri in cristallo che separano l’autista dai passeggeri, sottolineano ancora oggi il carattere esclusivo di veicolo per pochi e di oggetto del desiderio per molti. E un viaggio con una Isotta Fraschini doveva essere davvero speciale, sia per l’abbigliamento, sia per gli accessori, come ha raccontato Paolo Crescimbeni, collezionista di accessori d’epoca.

Il percorso live alla scoperta del mondo Vintage, dalle auto d’epoca, agli abiti, agli accessori da viaggio è proseguito con la rappresentazione di quel periodo immortalata dal musical “Grease”, con boys & girls in partenza per un lungo on the road sulla Ford Thunderbird del 1955 di colore verde acqua. Chi ha sognato la California, la musica di Elvis, l’America e i suoi miti ha avuto un piccolo assaggio anche al Museo Nicolis che ha messo in scena un inedito “American Vintage”. Aggiungendo un tocco speciale con i  bijoux degli anni ‘50, entrati di recente  nel Vintage Store del Museo, narrati con passione dall’esperta e collezionista Silviana Venturino. Repliche perfette dei gioielli veri, sono però realizzate in materiali alternativi, più accessibili e meno costosi. Per questo, i bijoux sono diventati i preferiti dalle dive di Hollywood che ne hanno lanciato la moda in tutto il mondo. Gli artisti italiani che hanno firmato alcune di queste opere (per esempio Trifari che aveva l’esclusiva per i gioielli indossati dalla moglie del Presidente Eisenhower…) hanno avuto una degna e moderna celebrazione nelle performance andate in scena al Museo.

Il“viaggio nel tempo” che ha idealmente celebrato il tema del Vintage, si è concluso con una vettura da “Ritorno al Futuro”. Ed è proprio a un mondo del futuro e a incontri ravvicinati con gli abitanti di altre galassie che si è ispirata la spettacolare rappresentazione della De Lorean del 1981, formidabile creatura a quattro ruote ideata dal bizzarro progettista americano che le ha dato il nome. Costruita interamente in acciaio satinato e immediatamente riconoscibile dall’apertura delle porte ad ali di gabbiano, quella esposta al Museo Nicolis è firmata niente meno che da Giorgetto Giugiaro. Assolutamente inappuntabili i suoi passeggeri, con gessati, tailleur e abiti che “quelli degli anni 80” ricordano perfettamente e, forse, custodiscono ancora nei loro armadi…….


Una splendida serata Vintage, al Museo Nicolis di Villafranca? Anche, ma in realtà è stata molto di più perché gli oggetti - e le auto hanno sempre avuto un ruolo di primissimo piano - raccontano la storia della società, dei luoghi, delle persone, della mobilità, degli stili di vita. Per questo il Vintage Live Show al Nicolis ha consentito, in un modo creativo e divertente, di conoscere, capire e “fare proprio” un pezzo di storia contemporanea.

VINTAGE LIVE SHOW 

Per chi vuole tuffarsi in “un viaggio nel tempo” al Museo Nicolis è sufficiente telefonare allo 045 6303289 e richiedere informazioni per la prenotazione ed organizzazione del gruppo. Orario 10-18 continuato, chiuso il lunedì