De Dion, 1885, triciclo da corsa

Home / Le Biciclette / De Dion, 1885, triciclo da corsa
Le Biciclette
Marca: De Dion
Anno di produzione: 1885
Tipo: triciclo da corsa
Nazione: Francia
Nome: De Dion "Triciclo da Corsa"

De Dion, 1885, triciclo da corsa

De Dion "Triciclo da Corsa",  1885, Francia  


Il Triciclo da Corsa de Dion tipo Raleight fu realizzato in Francia nel 1885.

Grande successo commerciale per questo tipo di triciclo caratterizzato da due ruote posteriori praticamente eguali, veniva proposto come il “triciclo di famiglia che vinceva le corse!".

Negli anni 1893/1898 sembra che il favore del pubblico per i tricicli fosse così grande da indurre numerosi fabbricanti inglesi a inserire nei loro cataloghi più modelli di tricicli che di bicicli e di biciclette.
Oggi viene da sorridere osservando questi veicoli, ma essi hanno scritto un capitolo veramente significativo di storia della locomozione e del costume.

Da allora, l’evoluzione della bicicletta è stata inarrestabile e la due ruote a pedali è diventata un oggetto di uso quotidiano; per molti è un insostituibile mezzo di trasporto, per altri una passione senza età; per altri, ancora, un oggetto di culto cui dedicare infinite attenzioni.

CURIOSITA' : Il modello triciclo era apprezzato particolarmente dalle donne, visto che l'ampiezza delle loro gonne impediva loro, nella maggioranza dei casi,  l'uso dei velocipedi a due ruote.

Note tecniche:
Triciclo tipo Raleigh da corsa con pseudo-differenziale a scatto fisso e barra di collegamento tra ruote (sorta di ponte DE DION)
Freno a PRESSELLO su ruota anteriore
Poggiapiedi sulla forcella anteriore, quando non si desiderava pedalare (non essendoci la ruota libera alla catena)
Porta fanale sul canotto dello sterzo
Accentuato sbalzo della forcella anteriore
Le gomme piene sono originali conservate
Manubrio da corsa

Altre informazioni


IL DIFFERENZIALE MECCANICO fu inventato a Parigi nel 1827. L' ideatore fu tale Monsieur Onésifore Pecqueur (nato a Calais nel 1792 e morto a Parigi nel 1852) di professione tecnico capo al Conservatorio di Arti e Mestieri di Parigi. Nelle sue memorie, è narrato che concepì  questo nuovo meccanismo, mentre stava lavorando con i suoi collaboratori ad un modello in scala ridotta di carro Cugnot. Come si sa, Joseph Cugnot, ingegnere militare francese (1705-1804) ideò e costruì (a spese dell'Esercito Francese) alcuni prototipi di auto-carri con la funzione di traino di pezzi d'artiglieria. Erano questi dei carri che si muovevano da soli, senza propulsione muscolare: utilizzavano il vapore.
In particolare l' ultimo carro semovente era trainato da una ruota anteriore sterzante mentre posteriormente vi erano due ruote libere. L'energia termica con moto verticale dei 2 stantuffi, era tramutata in forza orizzontale per mezzo di opportuni ingranaggi. Il differenziale di Pecqueur ebbe larghissimo impiego sin dalla sua invenzione, che come detto è del 1827.
Nel 1833 anche l'inglese Richard ROBERT applicò un movimento differenziale ad un mezzo di trasporto a vapore. Un sistema di ingranaggi che rappresentò una variante di questo meccanismo venne applicata nel 1877 da James Starley ad un triciclo. Più tardi (1892) il figlio di James, William Starley applicò ai suoi tricicli con trasmissione a catena il movimento differenziale.

Fonte: Marangoni
Fonte: Storia del velocipede - Angelo Gardellin (ex campione italiano) - 1946